Questo articolo nasce da un’idea piuttosto semplice: prendere 10 parole molto comuni in italiano ed esplorarne i sinonimi più interessanti!

Sei pronto? Iniziamo!

Piccolo… e minuto

Una cosa piccola è una cosa di dimensioni inferiori alla norma. Se però una cosa è di molto inferiore alla norma per dimensioni (o ‘molto piccola’), allora possiamo utilizzare la parola ‘minuto‘ per descriverla!

Esempi:

“Quella signora è davvero minuta, è persino più piccola di me!”

“Marco dovrebbe mettere su un po’ di muscoli: ha un aspetto così minuto!”

Grande, piccolo e… minuto!

Giorno… e giornata

Un giorno è un intervallo di tempo pari a 24 ore.

Una giornata è invece l’intervallo di tempo fra l’alba e il tramonto, oppure la parte del giorno che le persone dedicano al lavoro.

Esempi:

“Hai dato un’occhiata fuori dalla finestra? Il sole splende: è proprio una bella giornata!”

“La giornata lavorativa di un operaio inizia alle 8 di mattina e termina alle 4 di pomeriggio.”

Casa… e abitazione

Una casa è un edificio dove le persone vivono. Di solito include varie stanze, fra cui una camera da letto, una cucina e un bagno. Tale definizione è valida anche per il termine ‘abitazione‘, che in quasi tutti i contesti è sinonimo di casa.

A differenza della parola ‘casa’, la parola abitazione si può però anche usare per descrivere altri tipi di luoghi ed edifici dove la gente abita, come ad esempio tende o capanne.

Esempi:

“Anticamente, alcuni indiani d’America vivevano in abitazioni simili a tende.”

“L’abitazione dei re è sempre più lussuosa di quella dei poveri.”

Luogo… e località

Un luogo è una porzione determinata di spazio cui è associata una qualche funzione materiale o simbolica. Sono luoghi, ad esempio, una chiesa, un campo da calcio, un parco o una piazza.

Una località è invece una porzione determinata spazio (generalmente di dimensioni maggiori rispetto a un luogo) contraddistinta da particolari caratteristiche geografiche o ambientali. Una località può essere ad esempio un bosco, un villaggio, una città o una zona industriale.

Esempi:

“La mia località di nascita è San Giovanni in Persiceto (Bologna).”

“Il pub di fronte a casa di Marco è il nostro luogo d’incontro preferito.”

Nelle località turistiche si possono trovare numerosi pub e ristoranti!

Mangiare… e cibarsi

Mangiare‘ significa nutrirsi di cibo. È una cosa che piace fare a tutti, e specialmente agli italiani!

Cibarsi‘ significa esattamente la stessa cosa, ma il suo uso è proprio di un registro più alto. Nel linguaggio di tutti i giorni, il verbo ‘mangiare’ è più comune!

Esempi:

“Gli esseri umani, essendo onnivori, si cibano sia di carne che di frutta e verdura.”

“I miei amici mangiano sempre la pizza il sabato sera.”

Momento… e attimo

Un ‘momento‘ è una piccola quantità di tempo, considerata nella sua durata.

Un ‘attimo‘ è invece un punto specifico nel tempo.

Nel linguaggio di tutti i giorni, però, sono quasi sempre utilizzati come sinonimi!

Esempi:

“Hey, hai un momento? Devo parlarti!” – “Okay, dammi un attimo e sono da te…”

“Hey, hai un attimo? Devo parlarti!” – “Okay, dammi un momento e sono da te…”

Vecchio… e anziano

Vecchio‘ è un termine che si può utilizzare per parlare di cose o di persone che hanno molti anni alle spalle. Attenzione: quando usato per parlare di una persona può essere percepito come offensivo.

Anziano‘ si usa invece unicamente per parlare di persone, ed è un termine educato per definire una persona di età superiore ai 60/65 anni.

Esempi:

“Gli amici di mio nonno sono tutti anziani!”

“Mamma! Chi è quel vecchio?” – “Non essere scortese! Si dice anziano…”

Testa… e capo

La testa è la parte del corpo che si trova fra il collo e i capelli. ‘Capo‘ è un sinonimo di ‘testa’, ma proprio di un registro più elevato.

Esempi:

“La spia, nascosta tra la folla, abbassò il capo per evitare di essere riconosciuta.”

“Ieri sera ho bevuto troppa birra e ora mi fa male la testa.”

Differente… e diverso

Una cosa differente è una cosa che si distingue da un’altra cosa per le sue caratteristiche o per la sua funzione. ‘Diverso‘ è un sinonimo di ‘differente’.

Attenzione: ‘diverso’ è di uso più comune rispetto a ‘differente’!

Esempi:

“Con quel taglio di capelli mi sembri diverso!”

“Con quel taglio di capelli mi sembri differente!”

In effetti con quel taglio di capelli sembra proprio diverso/differente…

Buio… e oscurità

Il ‘buio‘ è l’assenza di luce. ‘Oscurità‘ è un suo sinonimo. La differenza principale fra i due termini è che oscurità fa parte di un registro più elevato.

Esempi:

“Il cavaliere avanzava nel bosco, avvolto nell’oscurità.”

“C’è buio! Per favore, accendi la luce!”

Conoscevi tutti i sinonimi citati nell’articolo? Ti piacerebbe vedere altri articoli simili in futuro? Faccelo sapere qui sotto con un commento! E se ti piacerebbe espandere ulteriormente il tuo vocabolario, dai un’occhiata agli altri nostri articoli dedicati al vocabolario italiano!