La parola magia corrisponde, come è facile immaginare, al vocabolo inglese ‘magic’. La magia si può incontrare nella letteratura e nel cinema fantasy, nei videogiochi e anche nelle leggende popolari delle varie regioni d’Italia.

Esistono due tipi di magia: la magia bianca (associata al bene) e la magia nera (associata al male). A seconda delle loro caratteristiche e dei loro effetti, le arti magiche possono inoltre includere sortilegi, incantesimi, fatture, maledizioni, stregoneria, divinazione e negromanzia. Una magia può essere lanciata sui propri nemici e avversari, come fa ad esempio Harry potter con la sua bacchetta magica.

Harry Potter lancia una magia in una celebre scena di uno dei suoi film

Quando una magia viene lanciata su altre persone per arrecare loro danno si può parlare di una maledizione.  È ad esempio una maledizione quella  lanciata dalla strega Malefica sulla Bella Addormentata, o quella lanciata dalla strega di Biancaneve e i Sette Nani.

La parola incantesimo può invece riferirsi tanto alle magie negative, come le maledizioni, quanto alle magie positive. A quanti  non piacerebbe cadere vittima di un incantesimo che ci faccia imparare una qualsiasi lingua in un istante! Mmm… per noi di Italiano Fun questa potrebbe essere una maledizione, perché poi nessuno avrebbe più bisogno di noi…

Oh, e sebbene un incantesimo possa essere lanciato come si fa con una magia o una maledizione, è anche possibile recitarlo, come fa Gandalf in questa celebre scena tratta da Il Signore degli anelli: la Compagnia dell’Anello.

Gandalf non vuole che il Barlog passi il suo esame di italiano

Lo stregone Gandalf è un esperto di stregoneria: un tipo di magia utilizzata, come dice il nome stesso, dalle streghe e dagli stregoni. Generalmente si tratta di magia nera, ma la stregoneria esercitata da Gandalf è più vicina alla magia bianca. La stregoneria si può esercitare o può essere praticata. La parola stregoneria si riferisce infatti a una particolare arte magica, e non alle singole magie. In altre parole, non è raro che uno stregone possa lanciare magie o incantesimi!

Abbiamo poi la fattura, temutissima da molti negozianti italiani! Però non è di quel tipo di fattura che parliamo oggi…

Fattura ha infatti due significati: uno si può tradurre con l’inglese ‘invoice’. L’altro, che ci interessa qui, identifica un tipo di magia diretta a danneggiare qualcuno. Le fatture sono di solito usate dalle streghe. Una strega può compiere una fattura o fare una fattura.

I due diversi tipi di fattura a confronto. Entrambi temibili…

La divinazione è invece un tipo di magia che permette al mago di prevedere il futuro. Tipo i numeri del lotto o quanti mesi durerà il prossimo primo ministro italiano. Si tratta di un tipo di magia molto utile…

I verbi da usare qui sono fare (una divinazione) e divinare. Fate attenzione a non confondere il verbo divinare con il verbo indovinare, che traduce l’inglese ‘to guess’ e poco ha a che fare con i maghi.

E chiudiamo con l’arte magica forse più temuta: la spaventosa negromanzia, anche chiamata necromanzia. Si tratta di un tipo di magia attraverso la quale si possono evocare i morti. Vi consiglio di non usarla a casa, anche se vi è appena morto Fuffy. I cani zombie tendono ad essere poco amichevoli, come potete vedere in questa immagine:

Un tipico cane zombie del celebre videogioco ‘Resident Evil’

La negromanzia, come la stregoneria, si può praticare o esercitare, in quanto si tratta di un’arte magica, come la già citata stregoneria. Le magie dei negromanti sono fra le più pericolose, e per questo sono spesso proibite.

A seconda del tipo di magia che controlla, un mago può essere chiamato anche stregone, strega, fattucchiere, incantatore, indovino o negromante.

Se ti interessano ulteriori approfondimenti sul vocabolario legato alla magia e al fantasy in italiano, faccelo sapere qui sotto con un commento!