Sbagliando si impara… se si sa di avere sbagliato! E come facciamo a sapere di avere sbagliato? Un buon modo per scoprirlo è leggere questo articolo in cui vediamo insieme 5 fra gli errori più comuni commessi da chi studia l’italiano!
Pronto/a? Iniziamo!
1. Non pronunciare le doppie
Le doppie in italiano sono davvero importanti! Non solo per parlare come dei veri madrelingua, ma anche perché non pronunciarle può creare equivoci imbarazzanti… Dire che il tuo fratellino ha sette ‘ani‘ non è lo stesso che dire che ha sette ‘anni‘.
Ecco alcune parole italiane che cambiano di significato con e senza doppie (ma ce ne sono moltissime altre):
Ano e anno, nono e nonno, sete e sette, seno e senno, pena e penna, tori e torri…

Naturalmente TORI e TORRI non sono la stessa cosa…
2. Favorito vs Preferito
Usare ‘favorito‘ invece di ‘preferito‘ è un errore parecchio diffuso, soprattutto fra gli studenti di madrelingua inglese e spagnola. Non sai quanto spesso mi capita di leggere o sentire frasi come queste:
“Il calcio è il mio sport favorito” oppure “Il gelato è il mio dolce favorito”.
Per quanto questo uso di ‘favorito’ non sia del tutto scorretto, e potete in effetti trovarlo in alcuni corsi di italiano e in quasi tutti i dizionari, non sentirete mai un italiano pronunciare le frasi riportate sopra.
Quello che sentirete sempre dire da un italiano è invece:
“Il calcio è il mio sport PREFERITO” e “il gelato è il mio dolce PREFERITO”.
La parola ‘favorito’ è invece usata dagli italiani soprattutto per parlare di una persona (o una cosa) che ci aspettiamo che vinca in una competizione:
“Luca è il corridore favorito nella maratona di domani”.
3. Qualche
Avrete sicuramente sentito usare questa parola almeno qualche volta. Qualche studente non la usa correttamente, e per questo è da qualche tempo che volevo parlarvene!
‘Qualche‘ è un sinonimo di ‘alcuni‘. Ed ecco la fonte dell’errore: il suo significato è plurale, ma va sempre accompagnato da un sostantivo singolare!
“Abbiamo invitato qualche amico per cena”. Corretto
“Abbiamo invitato qualche amici per cena”. Scorretto
4. Fa senso vs Ha senso
Un altro errore piuttosto comune commesso dagli studenti di italiano è dovuto a una traduzione letterale dell’inglese “it makes sense”. In italiano “it makes sense” si traduce con “ha senso”.
Diremo quindi: “Quello che mi hai detto ha senso!”.
L’espressione “(mi) fa senso” in italiano esiste, ma si usa per indicare qualcosa di disgustoso, ed è sinonimo di “fa schifo” o, in inglese, “it’s gross”.

Per molti italiani la pizza all’ananas non ha senso ma fa un po’ senso…
5. Credo che sì vs Credo di sì
Per concludere, vediamo un errore assai diffuso fra gli studenti di madrelingua spagnola. In spagnolo si dice “creo que sí”, ma in italiano “credo che sì” (o “penso che sì”) è assolutamente scorretto. L’espressione corretta è “credo di sì”.
“Federico di Italiano Fun è ossessionato dalla pizza all’ananas?”
“Credo che sì.” Scorretto
“Credo di sì.” Corretto
E questi erano 5 fra gli errori più comuni commessi da chi studia la lingua italiana. Se ti piacerebbe vedere altri articoli come questo faccelo sapere qui sotto con un commento!
Grazie molto importante.
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Grazie
Prego 🙂
Bravo !! Questo articolo mi ha piacciuto un sacco !!
Grazie Josep!
Grazie! Voglio imparare!
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